23 aprile 2018

Cantata di una giovane mondina - Renata Viganò

Partigiani.
Renata Viganò

(Bologna, 17 giugno 1900 – Bologna, 23 aprile 1976). Lavoratrice ospedaliera, è statauna scrittrice e partecipò come partigiana alla Resistenza svolgendo i compiti diinfermiera, staffetta garibaldina, collaboratrice della stampa clandestina ("la cosa più importante nelle azioni della mia vita", ebbe  a  dire). Raggiunse una certa notorietà nel 1949 con “L'Agnese va a morire”, romanzo d'impianto neorealistico tra i più intensi della narrativa ispirata alla Resistenza. Opere principali: L'Agnese va a morire; Mondine; Arriva la cicogna; Donne della Resistenza; Ho conosciuto Ciro; Una storia di ragazze; Matrimonio in brigata.

Cantata di una giovane mondina - Renata Viganò

Mondine, mondine,
cuore della risaia.
Mio caro padre, mia cara madre,
io sono quaggiù per trenta giorni.
Appena arrivata mi sento già stanca;
chi sa come sarò al ritorno.

Si mangia poco, si beve a stento,
l'acqua fresca la troviamo di rado.
Eppure, mamma, son tanto contenta
d'esser venuta per questa strada.
Mondine, mondine,
amore della risaia.
Con le gambe sempre nell'acqua,
non so perché, vien sete in bocca.
Sono, al tramonto, una bestia stracca,
che si butta dove te tocca.

Paglia nuda e fitti respiri
nel camerone con tante zanzare.
Se per stanchezza non possiamo dormire,
qualche volta ci mettiamo a cantare.
Mondine, mondine,
fiore della risaia.
È bello, mamma, mondare il riso,
chè il riso è bianco e i padroni son neri.
Essi hanno in terra il paradiso,
noi camminiamo per bruschi sentieri.

Ma i nostri sentieri ci portano avanti,
e andiamo incontro a più dolce stagione.
Essi son pochi e noi siamo tanti,
e poco giova sentirsi padroni.
Mondine, mondine,
dolore della risaia.
Di sera guardo sulla pianura
quando si aprono in alto le stelle.
Non è il lavoro che fa paura,
chè, di questo, son figlia e sorella.

Mio caro padre, mia cara madre,
io vi ringrazio di essere forte.
Andiamo insieme su un'unica strada,
e la bandiera la portano i morti.

Mondine, mondine,
onore della risaia.

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