opera di Fabian Perez
Mai più avrei voluto rivedere il tuo triste
volto - Pierre Reverdy
Mai più
avrei voluto rivedere il tuo triste volto
Le tue
guance incavate e i tuoi capelli al vento
Me ne
sono andato attraverso la campagna
Tra
l’umidore dei boschi
Giorno
e notte
Sotto
il sole e sotto la pioggia
Le
foglie morte crepitavano sotto
Talvolta
la luna brillava
Ci
siamo ritrovati faccia a faccia
Ci
siamo guardati senza dirci una parola
E non
avevo più spazio sufficiente per ripartire
A lungo
son rimasto inchiodato contro
Con il
tuo amore terribile davanti a me
Più
angosciato che in un incubo
Qualcuno
più grande di te m’ha alfine liberato
Tutti
gli sguardi piangenti m’inseguivano
E
questa fiacchezza contro la quale è impossibile lottare
Corro
velocemente verso le iniquità
Verso
la forza che i suoi pugni erge come un’arma
Sul
mostro che coi suoi artigli m’ha sottratto alla dolcezza
Lontano
dalla stretta molle e dolce delle tue braccia
Me ne
vado respirando a pieni polmoni
Attraverso
campi attraverso boschi
Verso
la città miracolosa dove il mio cuore batte
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