Ira Tsantekidou
Il ponte di baci - Agatia Antologia Palatina, V, 285
Non potendo baciarmi con la sua bocca,
la divina Rodante mi porse la zona virginale
e io la baciava, mentre come giardiniere che irriga,
traevo all’altro capo il rivolo d’amore
con l’aspirare quei baci; e schioccando sul cinto
le labbra, da lontano la mia fanciulla ribaciavo,
con ciò illudendo il tormento: … e la dolce
cintura era il ponte sospeso fra l’una e l’altra bocca.
Nessun commento:
Posta un commento