Benvenuto Cellini - Perseo e Medusa, dettaglio
Machiavelli, poeta – Pedro Shimose
Però se alcuna volta io rido o canto,
Follo perché io non ho se non questa una
Via da sfogare il mio acerbo pianto
MACHIAVELLI, Lettera a Francesco
Vettori, 16/4/1513
Lacerato
dall'invidia che mi portano,
solo la
poesia mi consola.
So di non
essere un gran poeta.
Non so
scrivere. Non sono caro alle muse.
Ma la gloria
a cui aspiro
non è
l'elogio del critico che non stimo,
né l'alloro
né l'accademia né i premi.
Per favore,
lasciatemi vivere in pace
con le mia
amate ulcere.
Trad.
Claudio Cinti
Nessun commento:
Posta un commento