dipinto di fabian Perez
Josè Luis Cavalieri – MiedoUna dietro l’altra,
le steste basse,
si addentravano
nella notte fredda.
Le spalle strette,
i baveri alzati
e le mani nascoste
nelle tasche.
Ed il vento piegava
la schiena e le ginocchia
e la polvere annebbiava
tutti i sensi.
Il cielo si tingeva
di nubi color carne
e sulla terra nera
pioveva solo sangue.
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